Rock News
20/11/2024
Secondo quanto rivelato dal suo compagno Jim Hutton, Freddie Mercury è risultato positivo all’AIDS nell’aprile del 1987, e ha mantenuto a lungo il segreto con la stampa e con la sua famiglia, parlandone però ai suoi compagni di band Roger Taylor, Brian May e John Deacon.
Il 18 febbraio 1990, quando Freddie fa la sua ultima apparizione in pubblico al Dominion Theater di Londra durante la cerimonia dei Brit Awards per ritirare un premio mostrando evidenti segni di debolezza, e i Queen non hanno annunciato nessun tour per promuovere l’album The Miracle del 1989 la stampa scandalistica si è scatenata, creando una situazione sempre più difficile per la band. «Abbiamo cercato di tenere le arpie lontane e di proteggerlo» ha detto Brian May, «È stato un momento difficile, ma ci ha unito moltissimo, come una famiglia».
Freddie Mercury completa le registrazioni dell’ultimo album dei Queen, Innuendo nel giugno 1991 nei Mountain Studios di Montreaux e le riprese del videoclip del singolo These Are The Days of Our Lives (scritto da Roger Taylor per lui) in cui saluta il pubblico in una scena toccante, mostrandosi per l’ultima volta davanti alle telecamere e sparendo con un gesto teatrale dopo aver detto la frase “I still love you”.
Subito dopo si ritira nella sua villa di Garden Lodge a Kensington, Londra, accudito da una stretta cerchia di collaboratori e amici (tra cui il suo assistente personale Peter Freestone e la sua prima fidanzata Mary Austin). «Ci siamo stretti intorno a lui cercando di rendergli la vita più facile possibile, mentre i fotografi si arrampicavano sugli alberi per scattargli una foto. È stato un momento molto duro».
Il ricordo più bello per Brian May è quello delle session ai Mountain Studios di Montreaux, dove Freddie viveva. «Poteva isolarsi e pensare solo a fare musica, e la musica era la sua vita. È stato un momento fantastico in cui Freddie ha mostrato un enorme coraggio». Sei mesi dopo la sua scomparsa, Brian May, Roger Taylor e John Deacon organizzano allo stadio di Wembley a Londra il Freddie Mercury Tribute Concert per celebrare insieme ad una incredibile line-up di star (Metallica, Def Leppard, Guns’n’Roses, David Bowie, Roger Daltrey Robert Plant, George Michael, Elton John e molti altri) la vita e la musica di Freddie Mercury e raccogliere fondi per la ricerca contro l’AIDS: «Volevamo fare qualcosa per aumentare la consapevolezza sulla malattia e spingere le persone a proteggersi» ha detto Brian May «La stigmatizzazione dell’AIDS durata per molto tempo era un rischio per l’intera umanità».
Rock News