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Led Zeppelin IV: la storia del capolavoro della band di Jimmy Page e Robert Plant

L'8 ottobre 1971 il mondo del rock venne stravolto dal quarto album della band inglese, quello con Stairway To Heaven

Led Zeppelin IV: la storia del capolavoro della band di Jimmy Page e Robert Plant

08/11/2024

Un disco senza titolo, senza nome, con quattro simboli misteriosi al posto dei nomi della band e una foto enigmatica in copertina. Sembra un suicidio discografico, invece vola al numero uno in classifica in Inghilterra, al numero due in America e vende fino ad oggi 32 milioni di copie. L'8 ottobre 1971 i Led Zeppelin pubblicano il loro quarto album.

«I nomi delle band e i titoli del dischi non hanno alcun senso: cosa vuol dire Led Zeppelin? Niente! L’unica cosa che conta è la musica» dice Jimmy Page presentando il disco alla stampa. Per registrare Led Zeppelin IV i Led Zeppelin cominciano a lavorare agli Island Studios di Londra nel dicembre 1970, poi decidono di isolarsi da tutto e scelgono Headley Grange, una antica casa sperduta nelle campagne del Galles dove restano quattro mesi, suonano in continuazione e costruiscono il monumento del rock’n’roll anni settanta: il martello di John Bonzo Bonham, gli arrangiamenti di John Paul Jones, la chitarra di Jimmy Page e la voce di Robert Plant. In una nuova intervista con la rivista Mojo, Jimmy Page ha raccontato di aver guidato la band in una vera immersione nel suono e nell’atmosfera dei Led Zeppelin: «Non c’erano distrazioni, non c’era il pub, niente di niente» ha detto, «Dovevamo stare lì per mangiare, dormire, e lavorare. Ma non è che andassi in giro con la frusta. C’era una specie di corrente magica che attraversava quel posto e che è finita nel disco».

Un disco ricco di brani immortali, irraggiungibili, che spaziano dall'hard blues di Black Dog al rock and roll più puro fino al folk di The Battle Of Evermore e alle contaminazioni etniche di Four Sticks. La perfezione probabilmente venne raggiunta con un brano della durata di 8 minuti e 2 secondi, mai pubblicato come singolo, che ridefinì il concetto di epicità nel rock: Stairway To Heaven.

«Headley Grange era un posto freddo, sporco e puzzolente» ha raccontato John Paul Jones, «Ma un giorno Jimmy e Robert  sono arrivati dalle montagne con l’intro di chitarra e la prima strofa di una canzone davvero speciale. Ci siamo seduti davanti al camino e abbiamo cominciato a costruirla».

Il primo titolo di quel pezzo è Cow and Gate, perché Robert Plant si è appena comprato una fattoria. «Non suonava come nessuna altra cosa che avessimo sentito fino a quel momento» ha detto Jimmy Page. «Ogni musicista sogna di fare qualcosa che rimanga per sempre» ha detto un volta Jimmy Page, «Noi abbiamo fatto Stairway to Heaven». 

La scelta della chitarra è il momento di svolta, perché Jimmy Page l’ha definita «Magica». Di solito usa una Gibson Les Paul, ma per fare l’assolo di Stairway to Heaven sceglie una Fender Telecaster: «La stessa che avevo usato nel primo album dei Led Zeppelin, quella che mi aveva regalato Jeff Beck quando suonavo negli Yardbirds. Una chitarra magica».

ALCUNE CURIOSITÀ SULL'ALBUM:

BLACK DOG

Il caratteristico suono che si sente all'inizio dell'album, e quindi all'inizio del brano, è il rumore dei nastri che rotolano messi in riproduzione. Invece che tagliarli Jimmy Page decise di lasciarli, pensando che suonasse come la rappresentazione sonora dell'entrata di "un esercito di chitarre".

WHEN THE LEVEE BREAKS

Robert Plant è l'unico della band ad aver registrato il brano a velocità normale. I Led zeppelin utilizzarono la tromba delle scale di Headley Grange per registrare la granitica batteria di John Bonzo Bonham. Per rendere il suono ancora più epico Jimmy Page ebbe la geniale idea di rallentare la canzone in fase di missaggio del disco. A qual punto mancava solo la voce di Plant che registrò la sua parte in base alla nuova accordatura del brano.

ROCK AND ROLL

Una canzone che ridefinì la durezza e la sostanza del rock stesso degli anni '70, che scalzò Immigrant Song come canzone d'apertura dei loro concerti e che l'intero mondo della musica cercò di reinterpretare negli anni a venire.
Rock And Roll nacque durante le fasi di lavorazione del brano Four Sticks nella villa di Headley Grange. Il pattern di batteria del brano risultò difficilissimo da registrare e John Bonham perse completamente la pazienza. In preda alla rabbia, iniziò a suonare qualcosa di completamente diverso per staccare la testa: prese ispirazione da una canzone di Little Richard del 1957 Keep a Knockin'. Fu così che Bonham mise completamente da parte le lavorazioni di Four Sticks e iniziò a scrivere con il resto della band un brano dal titolo It's Been a Long Time. Jimmy Page suonò il riff di chitarra e la canzone venne completata in circa 30 minuti.

TRACKLIST:

  1. BLACK DOG
  2. ROCK AND ROLL
  3. THE BATTLE OF EVERMORE
  4. STAIRWAY TO HEAVEN
  5. MISTY MOUNTAIN HOP
  6. FOUR STICKS
  7. GOING TO CALIFORNIA
  8. WHEN THE LEVEE BREAKS

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