Muse, Matt Bellamy risponde alla scoperta del Supermassive Black Hole: "Lo sapevo che si sarebbe fatto vedere"

Il frontman dei Muse Matt Bellamy ha detto la sua riguardo alla straordinaria scoperta del Buco Nero al centro della Via Lattea, la nostra galassia.

Riprendendo un discorso probabilmente già aperto nel 2019 quando venne pubblicata la prima fotografia di un buco nero, il cosiddetto "Supermassive Black Hole", il leader della band inglese con la sua consueta ironia ha commentato la scoperta di Sagittarius A*, il buco nero gigante descritto dagli scienziati come "il collante che tiene unita la nostra galassia".

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"Lo sapevo che si sarebbe fatto vedere un giorno", ha commentato Bellamy pubblicando su Instagram la fotografia diffusa dagli scienziati e un articolo che riporta la straordinaria scoperta da parte degli scienziati.

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Supermassive Black Hole è il singolo principale estratto dall'album dei Muse Black Holes and Revelations del 2006.

Già nel 2019 Matt Bellamy commentò così la pubblicazione delle prima foto di un buco nero nelle storia:

Supermassive black hole, finally spotted https://t.co/AqfuwEW4tm

— Matt Bellamy (@MattBellamy) 10 aprile 2019

"Supermassive Black Hole, finalmente avvistato"