Rock News
20/01/2025
Il 20 gennaio del 1982 Ozzy Osbourne tenne un concerto al Veteran Memorial Auditorium di Des Moines, capitale dello Iowa, negli Stati Uniti. Durante quello show il Principe delle Tenebre morse un pipistrello, staccandogli la testa: in seguito, l’artista ha spiegato di non aver capito che l'animale fosse vivo e di aver pensato si trattasse solo di un peluche tirato sul palco dai fan. «Probabilmente ero stordito dalle luci o da qualcosa – spiegò in proposito nel 2008 a Classic Rock – perché quel pipistrello si era bloccato e io ho pensato fosse un giocattolo. Così me lo sono semplicemente messo in bocca. A quel punto ha iniziato a sbattere le ali e per me è stato uno shock. Così l’ho tolto subito ma troppo velocemente e così la sua testa si è staccata. Comunque era caldo e croccante, come un panino del fast food».
Dopo quell’incidente, il Principe delle Tenebre fu portato subito in ospedale per fare il vaccino antirabbico e l’antitetanica. L’accaduto costò diversi guai all’artista perché il sindaco di Des Moines lo accusò di aver violato una legge dello Iowa che vieta l’utilizzo di animali durante gli spettacoli.
Oggi Ozzy è tornato a parlare di quell’episodio: «Non è il modo in cui vorrei essere ricordato – ha rivelato al Los Angeles Daily News – ma so che mi ricorderanno come l’uomo che staccò la testa di un pipistrello a morsi. Sarà questo il mio epitaffio. Non sarà ‘Qui giace Ozzy Osbourne… il quale ha fatto delle cose buone’, bensì ‘Qui giace il pazzo che mordeva i pipistrelli’… ma alla fine non mi importa».
L’auspicio è che Ozzy venga ricordato per la sua musica e per essere stato un’icona del rock; tuttavia, di fatto l’incidente del pipistrello è passato alla storia ed è persino entrato a far parte dell’immaginario collettivo. In questi ultimi anni non sono mancate citazioni in programmi o serie tv e poi c’è chi lo ricorda e lo racconta quasi come fosse una leggenda del rock. Tra questi c’è, ad esempio, Corey Taylor, il frontman degli Slipknot, band originaria proprio della capitale dello Iowa: «Ozzy che stacca la testa a morsi a Des Moines è un motivo di vanto – ha detto al Des Moines Register – questo è ancora oggi il mio incidente rock preferito».
Pipistrelli a parte, dopo un anno molto difficile e la scoperta di avere il Parkinson, adesso Ozzy sembra concentrarsi solo sulla musica: il suo nuovo album, Ordinary Man, è da poco uscito e sta già conquistando tutti i fan. In pochi giorni, infatti, sono già oltre 77mila le copie vendute e il disco è entrato nella classifica dei dischi più venduti negli Stati Uniti, la Billboard 200, debuttando subito al terzo posto. Il Principe delle Tenebre è molto orgoglioso del lavoro fatto, anche grazie al supporto del produttore Andrew Watt: «Mi ha permesso di fare qualcosa che volevo fare – ha detto, sempre al Los Angeles Daily News – l’anno scorso stavo sdraiato nel mio letto e pensavo che ormai fosse tutto finito e invece questo album ha ricaricato le mie batterie». La speranza adesso è che Ozzy possa tornare presto anche a esibirsi dopo un anno di stop e tanti concerti rinviati o cancellati per i recenti problemi di salute.
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